VALUTAZIONE RISCHIO BELLICO RESIDUO

L’indagine magnetometria in assetto gradiometrico è stata realizzata per ottenere una mappatura dell’anomalie ferromagnetiche presenti nell’area di progetto (15 ha). Lo scorso 26 dicembre 2015, secondo le previsioni della Legge 177/2012 (che ha apportato modifiche al D.L.vo 81/2008), e visto il Decreto Ministeriale 82/2015, sono definitivamente efficaci tutti gli obblighi connessi al rischio di potenziale rinvenimento di ORDIGNI BELLICI INESPLOSI. In particolare:

  • nell’elenco dei “rischi” oggetto di valutazione dei rischi (e redazione del conseguente documento) contenuti nel Titolo I, art. 28 c.1 vengono aggiunti i “rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi nei cantieri temporanei o mobili“;
  • nell’elenco dei lavori comportanti “rischi particolari” contenuto nell’Allegato XI vengono aggiunti i “lavori che espongono i lavoratori al rischio di esplosione derivante dall’innesco accidentale di un ordigno bellico inesploso rinvenuto durante le attività di scavo”
  • il COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE ha l’OBBLIGO di valutare, all’interno del Piano di Sicurezza e Coordinamento, il rischio dovuto alla presenza di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante le attività di scavo nei cantieri (art. 91 c. 2.bis), disposizione contenuta anche all’art. 100 e contenuto minimo del PSC di cui all’allegato XV punto 2.2.3 lettera b-bis.
Località

Torino (Italy)